Mi sono preso dell’antisociale, del “malmostoso”, di quello che non parla con gli altri. Poi in altri momenti sono uno uno che attacca il classicissimo “pippone”, cioè comincia a parlarti e non la finisce più… Uso il telefonino o il tablet? Certo, a volte anche tanto. Mai però quando sono in compagnia, mai se sono insieme ad altre persone. Oggi, cosa rara, ho preso la metropolitana dopo parecchio tempo che non lo facevo e sono rimasto “lì come un cretino” (cit. Albergo a ore, Herbert Pagani) guardandomi intorno. Tra l’altro era uno di quei treni senza divisori tra un vagone e l’altro, quindi si aveva un quadro quasi completo della situazione. Mediamente affollato ma non troppo, tutti i posti a sedere occupati, una decina di persone in piedi. Vogliamo dire 70-80 tra uomini, donne e bambini? Bene: persone che interagivano vocalmente (leggi:parlavano) forse 6 o 7 compreso il sottoscritto con la moglie, tre o quattro bambini che si facevano i fatti loro tra passeggino e il guardarsi attorno e tutti, dico tutti gli altri con il naso a dieci centimetri dallo schermo dello smartphone, compresa la giovane mamma che si intravede sulla sinistra della foto. Nel frattempo la bambina cercava di attirare l’attenzione della mamma che imperterrita chattava con qualcuno, talmente presa dalla cosa dal rendersi conto all’ultimo momento che doveva scendere dal treno.
Non voglio tranciare giudizi ne ergermi a giudice: non sono proprio la persona adatta. Però osservare mi è consentito e questo ritorno nell’utero elettronico non lo vedo bene. Sopratutto per le nuove generazione che non hanno gli strumenti per venirne fuori indenni.
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DOMENICA E’ SEMPRE DOMENICA…
la foto è di un mese fa ma l’alba di stamattina era praticamente uguale, e segue una giornata molto meno entusiasmante, al punto che a parte la tosse, il raffreddore, la cervicale e magagne varie, non è degna di essere ricordata per poco altro. neve squagliata grazie ad uno sciocco scirocco, quindi fango dove c’era neve . Passeggiata con Mou senza particolari cose da ricordare e unica cosa degna di nota l’aver ravanato ( leggi cercato nel disordine) dentro una vecchia scatola piena di foto e cose alla rinfusa e tra le altre cose aver trovato questo:
Addirittura la vecchia versione non aveva un lato già fustellato e si poteva usare due volte, perché le macchinette che si mangiavano e timbravano il biglietto spesso non erano tarate bene e bastava girarlo… Mi hanno detto , perché io no l’ho mai fatto.. Io no, mai… 🙂